Cinema D'estate alla Biblioteca Attiva

Ovunque andasse, la sua vista spaziava per il mondo come una lente d’ingrandimento, e metteva in rilievo la bellezza e la verità, che poi sono quasi la stessa cosa.

«Ben trovato, amico, e grazie di tutto» disse al ragazzo che aveva incontrato sulla spiaggia sotto le sembianze di un asino.

«Ben trovato, Occhiopin, la bellezza sia con te» rispose l’altro allontanandosi nella direzione opposta.

La strada si stendeva bianca verso l’infinito, e la brezza gli soffiò fra i capelli dandogli il benvenuto nel mondo.

da “Occhiopin nel paese dei bei occhi”, Fabian Negrin, Orecchio Acerbo 2006

Da Luglio – Il giovedì alle h: 21.00

11 Luglio

Underground

Emir Kusturica

Capolavoro di Emir Kusturica del 1995, continuamente in bilico tra il grottesco e la serietà, tra la commedia e il dramma, tra il surreale e il dilaniante, il film ripercorre mezzo secolo di storia della Jugoslavia, dalla seconda guerra mondiale, con umorismo e compassione, in maniera conflittuale, volgare e viva. Un’ubriacatura di immagini, colori, suoni con una colonna sonora e attori indimenticabili.

18 Luglio

L’uomo senza passato

Aki Kaurismäki

La “morte” del protagonista, dichiarata dai medici, diventa motore del racconto e, coincidendo con la rottura di ogni vincolo col passato, libera il personaggio da un vivere inautentico per gettarlo in una mite e solitaria indigenza. In questo limbo senza memoria, la povertà e la solitudine, anziché produrre depressione e isolamento, paradossalmente legano i personaggi in sentimenti “comunitari”. Alla mensa dell’Esercito della salvezza, tra le lamiere dei container fatiscenti, o durante i torpidi movimenti dei tanghi finlandesi, si è soli insieme.

25 Luglio

Bagdad Cafe

Percy Adlon

Un manipolo di esistenze si incrocia in un desolatissimo motel nel deserto dell’Arizona, in mezzo al nulla. Ne nasce un concerto di grottesche personalità che alimenta il fuoco narrativo con delicatezza e levità. La narrazione si focalizza su due personaggi femminili, Jasmin e Brenda, che metteranno ordine nel caos di uomini e cose. Un film che riconcilia con l’umanità e le sue debolezze.

1 Agosto

Il pranzo di ferragosto

Gianni Di Gregorio

Roma, 14 agosto. Il sessantenne Gianni vive in un condominio con la madre vedova, nobile decaduta. Per una serie di coincidenze e favori ineludibili, si ritrova costretto a prendersi cura per un paio di giorni non solo di mamma, ma anche di altre tre attempate signore. Un quartetto di vecchiette, prima bizzose e a disagio fra loro poi così contente da pagare il loro ospite per continuare a stare insieme. Una cronaca dal vero che, senza voler insegnare niente, non fa sconti a nessuno.

Cinema D’estate alla Biblioteca Attiva