
In occasione del Premio Tocca a te!, le giornate bolognesi saranno dense di appuntamenti dedicati a tutti: in Biblioteca Salaborsa, oltre alla premiazione dei vincitori in programma sabato 28 ottobre alle ore 11, si svolgeranno due laboratori con i LEGO Braille Bricks (giovedì 26 e venerdì 27 alle 15 in sala Conferenze; solo su prenotazione: libritattili@prociechi.it); la mostra di tutte le opere partecipanti alla settima edizione del “Tocca a te!” e l’esposizione della Biblioteca itinerante “TD-BOX, esperienze e narrazioni”.
Sabato 28 ottobre dalle 16 alle 19 in Biblioteca Salaborsa, dopo i saluti di benvenuto di Pier Michele Borra, vicepresidente dell’Istituto dei ciechi di Bologna Francesco Cavazza, Valeria Friso, docente associata di Didattica e Pedagogia speciale al Dipartimento di Scienze dell’Educazione G. M. Bertin (Università di Bologna) modererà la tavola rotonda “Libri tattili illustrati, pagine per tutti: lo stato dell’arte” che farà il punto con alcuni esperti sulle attuali opportunità di crescita per i generi editoriali inclusivi anche grazie al “Tocca a te!” (Giancarlo Abba, tiflopedagogista). Verranno poi presentati il nuovo albo illustrato tattile Grande gatto & piccolo gatto di Stefania Pessina (Pietro Vecchiarelli, responsabile sezione Libri tattili della Federazione Nazionale delle Istituzioni pro ciechi); il manuale Abc – I primi passi per la realizzazione di un libro illustrato tattile (Roberta Bridda, autrice); il lavoro di squadra che ha condotto Una casa per Fiammetta a diventare da prototipo a libro tattile illustrato riprodotto ora in 200 copie (Claudia Sorrenti, autrice, Maria Eleonora Reffo, Fondazione Robert Hollman, ed Enrica Polato, assegnista di ricerca Università di Bologna); l’esperienza del progetto europeo di Epub Leo vuole un pippistrello (Enrica Polato); il libro Toccare le parole. Alla scoperta dell’editoria tattile illustrata (Stefano Alfano, curatore).
Domenica 29 ottobre, dalle 10 alle 13 sempre in Biblioteca Salaborsa, la tavola rotonda “L’esperienza tattile illustrata per le persone non vedenti tra Italia e Giappone”, moderata da Pier Michele Borra, darà l’opportunità per una riflessione condivisa sui luoghi che ospitano gli albi illustrati (Fabio Fornasari,
responsabile attività culturali Istituto dei ciechi Cavazza); sull’educazione all’arte inclusiva e le metodologie nella scuola pubblica giapponese (Susumo Oouchi, tiflopedagogista, creatore di una tattiloteca inclusiva in Giappone);sulla costruzione del pensiero visivo nelle diverse età e condizioni di disabilità visiva (Loretta Secchi, responsabile museo Anteros)