
Venerdì 7 Dicembre alle h: 16.45 saranno con noi in super anteprima alla Biblioteca Attiva di Ariccia Giulia Caminito e Maja Celija.
Le due autrici ci guideranno nella magia de “La Ballerina e il Marinaio” attraverso i loro racconti e un laboratorio aperto a tutte e tutti.
Vi aspettiamo numerosi per scoprire questo bellissimo albo illustrato!
GIULIA CAMINITO Nata a Roma nel 1988, è laureata in Filosofia politica. Suo padre è originario di Asmara, sua nonna e suo nonno si sono conosciuti ad Assab, la sua bisnonna fu guidatrice di camion, contrabbandiera di alcolici e personalità vivace della comunità italiana d’Etiopia ed Eritrea. “La Grande A”, il suo romanzo d’esordio, è dedicato all’avventurosa vita della bisnonna e ha avuto numerosi riconoscimenti: Il Premio Bagutta Opera Prima, il premio Berto e il Premio Brancati Giovani. Giulia oggi vive e lavora a Roma e il suo secondo romanzo sarà sugli scaffali nei primi mesi del 2019.” La ballerina e il Marinaio” è il suo primo libro per bambini.
Giulia Caminito non ha ancora trent’anni ma è tra i pochi scriventi degni di essere chiamati scrittori”
(Goffredo Fofi, Internazionale)
MAJA CELIJA è nata a Maribor (Slovenia) nel 1977. A cinque anni si trasferisce con la famiglia a Pula, in Croazia, dove compie gli studi classici. Nel 1995 segue il corso di illustrazione preso L’istituto Europeo di Design di Milano e si diploma nel 1998. Nel 2002 consegue inoltre il diploma di grafica presso il C.F.P. Bauer di Milano. Da allora lavora come illustratrice per diverse riviste “Ventiquattro”, “Diario della settimana”, “Glas istre”, “Freundin”. Ha esposto le sue illustrazioni in molte mostre collettive e personali in Italia e all’estero ed è stata selezionata alla Mostra del Libro per Ragazzi di Bologna nel 1999, 2005 e nel 2007. Nel 2005 ha rappresentato l’Italia alla Biennale dell’Illustrazione di Bratislava. Attualmente vive e lavora a Pesaro
Maja è bravissima nell’andare oltre il testo, ama gli accostamenti incongrui, le sorprese visive e spiazzanti,
il particolare capace di mettere in moto altri percorsi e domande.”
(Walter Fochesato)